Immagine di copertina di: Ennesima tragedia ad Ischia: Federdistat Vvf-Cisal vicina alla popolazione colpita

Il segretario generale, Antonio Barone: “Più risorse, più uomini, più mezzi”


“Più risorse, più uomini, più mezzi, nel dispositivo di soccorso per un territorio fragile e che dovrebbe essere continuamente monitorato”. E’ quanto chiede in una nota il Segretario Generale della Federdistat VVF-Cisal, Antonio Barone, all’indomani della terribile alluvione ad Ischia. “L’isola dell’arcipelago campano in queste ore è teatro di scene strazianti ed apocalittiche, in cui il personale VVF sempre pronto ed efficiente nel prestare sostegno ed aiuto a chi ha perso tutto, nonostante i soccorsi siano resi complicatissimi dalle condizioni atmosferiche che non accennano a miglioramenti. Bisognerà intervenire sulle unità specifiche di personale presenti sull’isola implementadoli – spiega – adoperando anche la componente volontaria finanziata dagli enti locali, predisporre un gruppo di lavoro ad hoc per costituire un meccanismo di soccorso dedicato alla particolare orogenesi del territorio in caso di emergenza, di varia natura. Bisognerà utilizzare sistemi di prevenzione avanzati per il dissesto idrogeologico – continua – anche usando le professionalità presenti all’interno del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, riuscendo ad intercettare i fondi dedicati del PNRR. Mai più bisognerà piangere eventi luttuosi come questi ed altri – conclude Barone – mai più la nostra Terra sventrata dovrà urlare giustizia e legittimazione a delle soluzioni immediate. Siamo vicini alle famiglie delle vittime, siamo vicini ai nostri fratelli che scavano nel fango. Onore, a tutti Voi”.

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Il segretario generale, Antonio Barone: “Più risorse, più uomini, più mezzi”


“Più risorse, più uomini, più mezzi, nel dispositivo di soccorso per un territorio fragile e che dovrebbe essere continuamente monitorato”. E’ quanto chiede in una nota il Segretario Generale della Federdistat VVF-Cisal, Antonio Barone, all’indomani della terribile alluvione ad Ischia. “L’isola dell’arcipelago campano in queste ore è teatro di scene strazianti ed apocalittiche, in cui il personale VVF sempre pronto ed efficiente nel prestare sostegno ed aiuto a chi ha perso tutto, nonostante i soccorsi siano resi complicatissimi dalle condizioni atmosferiche che non accennano a miglioramenti. Bisognerà intervenire sulle unità specifiche di personale presenti sull’isola implementadoli – spiega – adoperando anche la componente volontaria finanziata dagli enti locali, predisporre un gruppo di lavoro ad hoc per costituire un meccanismo di soccorso dedicato alla particolare orogenesi del territorio in caso di emergenza, di varia natura. Bisognerà utilizzare sistemi di prevenzione avanzati per il dissesto idrogeologico – continua – anche usando le professionalità presenti all’interno del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, riuscendo ad intercettare i fondi dedicati del PNRR. Mai più bisognerà piangere eventi luttuosi come questi ed altri – conclude Barone – mai più la nostra Terra sventrata dovrà urlare giustizia e legittimazione a delle soluzioni immediate. Siamo vicini alle famiglie delle vittime, siamo vicini ai nostri fratelli che scavano nel fango. Onore, a tutti Voi”.