Immagine di copertina di: Cisal Friuli Venezia Giulia, Claudio Palmisciano nuovo segretario regionale

È stato eletto nel corso del Congresso Regionale celebrato ad Udine alla presenza del Segretario generale della Cisal, Francesco Cavallaro, del Segretario generale della Failp Cisal, Walter De Candiziis ed il presidente Anief, Marcello Pacifico


Claudio Palmisciano è il segretario regionale della CISAL del Friuli Venezia Giulia ed è stato eletto nel corso del congresso della CISAL FVG che si è svolto in Camera di commercio Pordenone-Udine.

L’appuntamento è stato aperto dai saluti del vicesindaco del Comune di Udine, Alessandro Venanzi, che nel dare il benvenuto della città ha sottolineato l’importanza del ruolo svolto dalle organizzazioni sindacali.

Soddisfatto Claudio Palmisciano, neo segretario regionale della Cisal del Friuli Venezia Giulia, perché la celebrazione del Congresso e, soprattutto, il dibattito che si è svolto al suo interno, hanno messo in evidenza una organizzazione particolarmente tesa a rafforzare il ruolo della confederazione in diversi ambiti della vita sociale ed economica della Regione.

«In particolare, l’attenzione – ha detto Palmisciano – prestata sul tema del mercato del lavoro necessita di approfondimenti e aggiornamenti costanti ma l’interlocuzione con gli atto istituzionali è senz’altro di buon livello. Viceversa, il tema della sanità sconta uno scarso dialogo fra le parti e desta preoccupazione perché i problemi denunciati ogni giorno dalle famiglie non riescono ad essere affrontati nei tavoli istituzionali competenti.

In ogni caso, la nuova segreteria regionale (sono stati eletti Arianna Tofani, Paola Alzetta, Gaetano Vitale ed Ettore Michelazzi) sarà fin da subito impegnata ad affrontare tutte le questioni che maggiormente stanno a cuore ai lavoratori, ai pensionati ed alla cittadinanza in genere».

Presente il segretario generale della Cisal, Francesco Cavallaro, che ha augurato «buon lavoro a Claudio Palmisciano e alla nuova segreteria regionale, che con rinnovata fiducia e rinnovato entusiasmo proseguirà, rafforzandone l’azione, l’impegno quotidiano a tutela di lavoratori e pensionati in questa terra caratterizzata sì, da un tasso di occupazione tra i più alti in Italia, ma in cui insistono comunque profonde differenze legate a contratti di lavoro, salari, qualità del lavoro e parità di genere. E poi la sanità dove permangono emergenze generalizzate sia per i cittadini che per i lavoratori di quel settore specifico a causa della carenza di personale. C’è, quindi, ancora tanto lavoro da fare con l’impegno di tutti anche in termini di interlocuzione con gli Enti preposti e di servizi offerti alla popolazione».

Nel corso del suo intervento alla Camera di commercio Pordenone-Udine, Cavallaro ha inoltre ricordato che la Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori, in varie riunioni, ha rappresentato al governo la prioritaria emergenza della sanità: «Bisogna cercare di diminuire le liste d’attesa, perché la situazione attuale è impensabile, e poi bisogna fare una politica nuova per i pronto soccorso perché la gente che va non può aspettare 24 ore per essere vista e trattata».


Al Congresso Cisal FVG anche l’assessore regionale al Lavoro, formazione, istruzione e ricerca, Alessia Rosolen, che ha rilevato come «stiamo assistendo a una diminuzione della produzione e dell’export sull’industria, legati a fattori internazionali ma anche a una competitività per la quale il lavoratore è centrale. Se crediamo di dover vincere una sfida è sul mondo del lavoro ed è sui lavoratori che vanno investite risorse e immaginate nuove politiche, ovvero quello che l’amministrazione regionale ha fatto in questi anni garantendo che il diminuito potere d’acquisto venisse utilizzato a supporto delle lavoratrici e dei lavoratori di questo territorio e che in questa regione hanno scelto di vivere e mettere al mondo i loro figli».

Immagine di copertina di: Cisal Friuli Venezia Giulia, Claudio Palmisciano nuovo segretario regionale

È stato eletto nel corso del Congresso Regionale celebrato ad Udine alla presenza del Segretario generale della Cisal, Francesco Cavallaro, del Segretario generale della Failp Cisal, Walter De Candiziis ed il presidente Anief, Marcello Pacifico


Claudio Palmisciano è il segretario regionale della CISAL del Friuli Venezia Giulia ed è stato eletto nel corso del congresso della CISAL FVG che si è svolto in Camera di commercio Pordenone-Udine.

L’appuntamento è stato aperto dai saluti del vicesindaco del Comune di Udine, Alessandro Venanzi, che nel dare il benvenuto della città ha sottolineato l’importanza del ruolo svolto dalle organizzazioni sindacali.

Soddisfatto Claudio Palmisciano, neo segretario regionale della Cisal del Friuli Venezia Giulia, perché la celebrazione del Congresso e, soprattutto, il dibattito che si è svolto al suo interno, hanno messo in evidenza una organizzazione particolarmente tesa a rafforzare il ruolo della confederazione in diversi ambiti della vita sociale ed economica della Regione.

«In particolare, l’attenzione – ha detto Palmisciano – prestata sul tema del mercato del lavoro necessita di approfondimenti e aggiornamenti costanti ma l’interlocuzione con gli atto istituzionali è senz’altro di buon livello. Viceversa, il tema della sanità sconta uno scarso dialogo fra le parti e desta preoccupazione perché i problemi denunciati ogni giorno dalle famiglie non riescono ad essere affrontati nei tavoli istituzionali competenti.

In ogni caso, la nuova segreteria regionale (sono stati eletti Arianna Tofani, Paola Alzetta, Gaetano Vitale ed Ettore Michelazzi) sarà fin da subito impegnata ad affrontare tutte le questioni che maggiormente stanno a cuore ai lavoratori, ai pensionati ed alla cittadinanza in genere».

Presente il segretario generale della Cisal, Francesco Cavallaro, che ha augurato «buon lavoro a Claudio Palmisciano e alla nuova segreteria regionale, che con rinnovata fiducia e rinnovato entusiasmo proseguirà, rafforzandone l’azione, l’impegno quotidiano a tutela di lavoratori e pensionati in questa terra caratterizzata sì, da un tasso di occupazione tra i più alti in Italia, ma in cui insistono comunque profonde differenze legate a contratti di lavoro, salari, qualità del lavoro e parità di genere. E poi la sanità dove permangono emergenze generalizzate sia per i cittadini che per i lavoratori di quel settore specifico a causa della carenza di personale. C’è, quindi, ancora tanto lavoro da fare con l’impegno di tutti anche in termini di interlocuzione con gli Enti preposti e di servizi offerti alla popolazione».

Nel corso del suo intervento alla Camera di commercio Pordenone-Udine, Cavallaro ha inoltre ricordato che la Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori, in varie riunioni, ha rappresentato al governo la prioritaria emergenza della sanità: «Bisogna cercare di diminuire le liste d’attesa, perché la situazione attuale è impensabile, e poi bisogna fare una politica nuova per i pronto soccorso perché la gente che va non può aspettare 24 ore per essere vista e trattata».


Al Congresso Cisal FVG anche l’assessore regionale al Lavoro, formazione, istruzione e ricerca, Alessia Rosolen, che ha rilevato come «stiamo assistendo a una diminuzione della produzione e dell’export sull’industria, legati a fattori internazionali ma anche a una competitività per la quale il lavoratore è centrale. Se crediamo di dover vincere una sfida è sul mondo del lavoro ed è sui lavoratori che vanno investite risorse e immaginate nuove politiche, ovvero quello che l’amministrazione regionale ha fatto in questi anni garantendo che il diminuito potere d’acquisto venisse utilizzato a supporto delle lavoratrici e dei lavoratori di questo territorio e che in questa regione hanno scelto di vivere e mettere al mondo i loro figli».