Scuola, confronto Ministero-sindacati sulle classi di concorso: le proposte Anief Cisal

Nell’ambito del confronto il Ministero dell’Istruzione e del Merito ed i sindacati, sul decreto di revisione e aggiornamento delle classi di concorso, è intervenuto il sindacato della scuola Anief Cisal, con i segretari generali Chiara Cozzetto e Marco Giordano, apportandi diverse modifiche al testo originario ed alle relative tabelle.

La prima importante modifica, che ha accolto una precisa richiesta avanzata da Anief, riguarda il mantenimento della distinzione per gradi dei ruoli delle classi accorpate (tra cui A-1/A-17) A-12/A-22, A-29-A-30, A-48/A-49) nelle procedure direclutamento a tempo indeterminato e nell’assegnazione delle supplenze. 

Sempre in riferimento alle classi di concorso accorpate, il decreto rimanda alla contrattazione collettiva le modalità di gestione dei soprannumerari, ma è stata data garanzia che, in caso di utilizzo in un grado inferiore, si manterrà il diritto alla retribuzione spettante in quello di precedente titolarità. 

Senpre n su proposta dell’Anief, è stata aggiunta la laurea specialistica 54/S in pianificazione urbanistica ambientale per l’accesso alle classi A-01 (che con il nuovo decreto comprenderà anche la A-17), A-37 e A-54.

Novità anche per la Laurea a ciclo unico in Scienze della formazione primaria(LM-85 bis) che darà accesso anche alla classe A-23 se accompagnata dalla specifica abilitazione per Italiano L-2 e da tre anni di insegnamento nei percorsi di alfabetizzazione per adulti stranieri (quest’ultimo requisito per ANIEF sarebbe da espungere). 

Da segnalare anche le integrazioni sulla validità della laurea in Conservazione dei Beni Culturali e il chiarimento – necessario alla luce dell’accorpamento – che solo la classe A-29 (Musica II grado) sia ad esaurimento e non la A-30 che le riunirà entrambe.

Il Ministero si è riservato di valutare le altre proposte di Anief sulle nuove tabelledelle classi di concorso e su quella di omogeneità degli esami.