Incidente a Mestre, Faisa Cisal: “Altra tragedia colpisce pesantemente il settore dei trasporti”

4 Ottobre 2023
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“Un’altra tragedia colpisce pesantemente i trasporti”. Ad affermarlo sono i sindacati di categoria Faisa Cisal, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Autoferro in relazione all’incidente di Mestre, aggiungendo che “il nostro pensiero va prima di tutto alle vittime, dall’autista ai passeggeri, alcuni dei quali sopravvissuti ma la cui condizione rimane gravissima”.

“Non è possibile fermarsi alla sola manifestazione di cordoglio e dolore – proseguono le organizzazioni sindacali -, ma per evitare tragedie simili è certamente necessario osservare come il settore dei trasporti stia vivendo una fase drammatica rispetto alla quale è necessaria una riposta di sistema che guardi alla qualità delle infrastrutture, alla condizione reale dei settori, agli adeguamenti necessari sul piano della sicurezza e alla qualità del lavoro.Temi sui quali da tempo richiamiamo le istituzioni alle loro responsabilità”.

“Rimaniamo in attesa – dichiarano infine – che si faccia luce sulle dinamiche anche per assumere le opportune iniziative”.

4 Ottobre 2023
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“Un’altra tragedia colpisce pesantemente i trasporti”. Ad affermarlo sono i sindacati di categoria Faisa Cisal, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Autoferro in relazione all’incidente di Mestre, aggiungendo che “il nostro pensiero va prima di tutto alle vittime, dall’autista ai passeggeri, alcuni dei quali sopravvissuti ma la cui condizione rimane gravissima”.

“Non è possibile fermarsi alla sola manifestazione di cordoglio e dolore – proseguono le organizzazioni sindacali -, ma per evitare tragedie simili è certamente necessario osservare come il settore dei trasporti stia vivendo una fase drammatica rispetto alla quale è necessaria una riposta di sistema che guardi alla qualità delle infrastrutture, alla condizione reale dei settori, agli adeguamenti necessari sul piano della sicurezza e alla qualità del lavoro.Temi sui quali da tempo richiamiamo le istituzioni alle loro responsabilità”.

“Rimaniamo in attesa – dichiarano infine – che si faccia luce sulle dinamiche anche per assumere le opportune iniziative”.