Immagine di copertina di: Calabria, vaccini in Regione: arriva l’accordo con il commissario Longo

Si partirà tra qualche giorno. Soddisfatto il Csa Cisal che si era fatto promotore della richiesta di inoculazione a tutti i dipendenti con una forte protesta rimbombata anche sulla stampa nazionale


Riunione tra il Sindacato Csa Cisal alla presenza dei dirigenti sindacali Gianluca Tedesco e Rosa Critello, il Commissario ad acta del Piano di Rientro per la sanità S.E. Pref. Guido Longo ed il Datore di Lavoro della Regione Calabria, dr. Salvatore Lopresti sulla problematica riguardante la vaccinazione anti-Covid per i dipendenti regionali.

Il Commissario Longo ed il Dr. Lopresti hanno convenuto di attivare il Protocollo Nazionale INAIL per la realizzazione dei piani aziendali finalizzati all’attivazione di punti straordinari di vaccinazione anti SARS-CoV-2/ Covid-19 nei luoghi di lavoro del 06 Aprile 2021 al fine di attivare un punto vaccinale per i dipendenti regionale presso l’Ambulatorio della Cittadella Regionale. Il Datore di lavoro aveva già provveduto a richiedere la pre-adesione, su base volontaria, a tutti i dipendenti regionali, il cui elenco si completerà il 30 aprile 2021.

Una volta dimensionata la platea dei soggetti da vaccinare, il Datore di Lavoro presenterà all’ASP di Catanzaro, ai fini dell’approvazione e del conseguente supporto, il Piano di Attivazione del Punto Vaccinale dell’Ente Regionale per come previsto dal Protocollo Nazionale.

Il Prefetto Longo ha assicurato tutto il supporto necessario per l’intervento dell’ASP di Catanzaro e si è fatto promotore di ogni iniziativa utile affinché la vaccinazione a tutti i dipendenti regionali avvenga il più velocemente possibile. Compatibilmente con le procedure burocratiche previste dall’Applicazione del Protocollo Nazionale si prevede che la vaccinazione dei dipendenti possa avvenire entro la fine del mese di maggio 2021. Ma, da quanto appreso, non è escluso che si possa iniziare anche prima. 

Soddisfatto dell’esito dell’incontro il sindacato Csa Cisal che aveva nei giorni scorsi chiesto al commissario Longo di attivare la campagna vaccinale per tutti i dipendenti regionali (come già richiesto a suo tempo dal datore di Lavoro). Il sindacato ringrazia il commissario per il garbo istituzionale dimostrato e per l’operatività attenta alla salute dei lavoratori dimostrata dal dirigente Salvatore Lopresti. Inoltre, il Csa Cisal chiederà che il protocollo possa prossimamente prevedere l’ampliamento della platea includendo anche la guardie giurate, gli addetti alle pulizie e tutti i soggetti che abitualmente frequentano i locali della Cittadella regionale. 

Immagine di copertina di: Calabria, vaccini in Regione: arriva l’accordo con il commissario Longo

Si partirà tra qualche giorno. Soddisfatto il Csa Cisal che si era fatto promotore della richiesta di inoculazione a tutti i dipendenti con una forte protesta rimbombata anche sulla stampa nazionale


Riunione tra il Sindacato Csa Cisal alla presenza dei dirigenti sindacali Gianluca Tedesco e Rosa Critello, il Commissario ad acta del Piano di Rientro per la sanità S.E. Pref. Guido Longo ed il Datore di Lavoro della Regione Calabria, dr. Salvatore Lopresti sulla problematica riguardante la vaccinazione anti-Covid per i dipendenti regionali.

Il Commissario Longo ed il Dr. Lopresti hanno convenuto di attivare il Protocollo Nazionale INAIL per la realizzazione dei piani aziendali finalizzati all’attivazione di punti straordinari di vaccinazione anti SARS-CoV-2/ Covid-19 nei luoghi di lavoro del 06 Aprile 2021 al fine di attivare un punto vaccinale per i dipendenti regionale presso l’Ambulatorio della Cittadella Regionale. Il Datore di lavoro aveva già provveduto a richiedere la pre-adesione, su base volontaria, a tutti i dipendenti regionali, il cui elenco si completerà il 30 aprile 2021.

Una volta dimensionata la platea dei soggetti da vaccinare, il Datore di Lavoro presenterà all’ASP di Catanzaro, ai fini dell’approvazione e del conseguente supporto, il Piano di Attivazione del Punto Vaccinale dell’Ente Regionale per come previsto dal Protocollo Nazionale.

Il Prefetto Longo ha assicurato tutto il supporto necessario per l’intervento dell’ASP di Catanzaro e si è fatto promotore di ogni iniziativa utile affinché la vaccinazione a tutti i dipendenti regionali avvenga il più velocemente possibile. Compatibilmente con le procedure burocratiche previste dall’Applicazione del Protocollo Nazionale si prevede che la vaccinazione dei dipendenti possa avvenire entro la fine del mese di maggio 2021. Ma, da quanto appreso, non è escluso che si possa iniziare anche prima. 

Soddisfatto dell’esito dell’incontro il sindacato Csa Cisal che aveva nei giorni scorsi chiesto al commissario Longo di attivare la campagna vaccinale per tutti i dipendenti regionali (come già richiesto a suo tempo dal datore di Lavoro). Il sindacato ringrazia il commissario per il garbo istituzionale dimostrato e per l’operatività attenta alla salute dei lavoratori dimostrata dal dirigente Salvatore Lopresti. Inoltre, il Csa Cisal chiederà che il protocollo possa prossimamente prevedere l’ampliamento della platea includendo anche la guardie giurate, gli addetti alle pulizie e tutti i soggetti che abitualmente frequentano i locali della Cittadella regionale.