Immagine di copertina di: Aeroporto di Palermo, via al nuovo piano industriale

Colombino (Legea Cisal): “Si valorizzi il personale”


Il piano economico e finanziario della Gesap, che prevede investimenti e assunzioni, è un importante passo in avanti per la società di gestione dell’aeroporto Falcone-Borsellino: un programma ambizioso che getta le basi per un ulteriore sviluppo dello scalo, già avviato prima della pandemia. Sulle assunzioni chiederemo però che si proceda prima a un accompagnamento alla pensione per chi ha maturato i requisiti e a un’attenta valutazione di chi è già in servizio”. Lo dichiara in una nota Gianluca Colombino, segretario nazionale della Legea Cisal, primo sindacato in Gesap. “Al prossimo tavolo sindacale – spiega Colombino – torneremo a chiedere di siglare un accordo di accompagnamento alla pensione dei dipendenti Gesap, mediante incentivo all’esodo, e di valutare in prospettiva di nuovi ingressi prioritariamente le competenze di chi è già in forza alla società e anche alla Gh Palermo, società partecipata da Gesap. I dati ci dicono che il traffico tornerà ai livelli pre-Covid non prima di alcuni anni e non consentiremo di vanificare i sacrifici fatti dal personale durante la pandemia”.

Le nuove assunzioni. Nei prossimi giorni saranno pubblicati i primi due bandi pubblici per reclutare personale. Si tratta di due figure dirigenziali: innovation manager e direttore delle risorse umane. Entro cinque anni, nel piano delle assunzioni è previsto l’inserimento di circa cinquanta persone, tra operai e amministrativi. “Superata la fase più critica della pandemia, è tempo di guardare al futuro”, dice Giovanni Scalia, amministratore delegato di Gesap, “A fine lavori, l’aerostazione sarà più estesa del 50 per cento. Nasceranno nuovi banchi check-in, nuovi gates e varchi sicurezza. Inoltre, abbiamo previsto investimenti nel breve periodo per ciò che riguarda la tematica ambientale, a cominciare dalla produzione di energia da fonti rinnovabili al riutilizzo delle acque. In questa prima fase di lavori sul terminal stiamo investendo circa 42 milioni nel solo 2022. I lavori si concluderanno a metà del prossimo anno”.

Gli investimenti previsti. Nel 2022 saranno investiti oltre 42 milioni di risorse interamente di Gesap (nel periodo 2020/2023 sono in tutto poco oltre 70 milioni), la società di gestione dello scalo aereo palermitano. L’intervento più massiccio riguarderà il terminal passeggeri, con oltre 23 milioni di euro. Tra gli interventi più significativi troviamo la sostituzione dei sette pontili per un importo complessivo di circa sei milioni. I nuovi fingere saranno esteticamente più belli, più efficienti dal punto di vista energetico, con motori a basso impatto ambientale, e potranno essere utilizzati per tutte le tipologie di aeromobili presenti sul mercato. Per quanto riguarda gli interventi sulle piste, è prevista la riqualificazione delle pavimentazioni e stalli di sosta degli aeromobili. In tema di sicurezza, sarà installato il nuovo sistema di movimentazione bagagli, con la sostituzione dei nastri. Il nuovo impianto sarà capace di smistare automaticamente e tracciare ogni bagaglio, dal check-in fino all’imbarco.

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Colombino (Legea Cisal): “Si valorizzi il personale”


Il piano economico e finanziario della Gesap, che prevede investimenti e assunzioni, è un importante passo in avanti per la società di gestione dell’aeroporto Falcone-Borsellino: un programma ambizioso che getta le basi per un ulteriore sviluppo dello scalo, già avviato prima della pandemia. Sulle assunzioni chiederemo però che si proceda prima a un accompagnamento alla pensione per chi ha maturato i requisiti e a un’attenta valutazione di chi è già in servizio”. Lo dichiara in una nota Gianluca Colombino, segretario nazionale della Legea Cisal, primo sindacato in Gesap. “Al prossimo tavolo sindacale – spiega Colombino – torneremo a chiedere di siglare un accordo di accompagnamento alla pensione dei dipendenti Gesap, mediante incentivo all’esodo, e di valutare in prospettiva di nuovi ingressi prioritariamente le competenze di chi è già in forza alla società e anche alla Gh Palermo, società partecipata da Gesap. I dati ci dicono che il traffico tornerà ai livelli pre-Covid non prima di alcuni anni e non consentiremo di vanificare i sacrifici fatti dal personale durante la pandemia”.

Le nuove assunzioni. Nei prossimi giorni saranno pubblicati i primi due bandi pubblici per reclutare personale. Si tratta di due figure dirigenziali: innovation manager e direttore delle risorse umane. Entro cinque anni, nel piano delle assunzioni è previsto l’inserimento di circa cinquanta persone, tra operai e amministrativi. “Superata la fase più critica della pandemia, è tempo di guardare al futuro”, dice Giovanni Scalia, amministratore delegato di Gesap, “A fine lavori, l’aerostazione sarà più estesa del 50 per cento. Nasceranno nuovi banchi check-in, nuovi gates e varchi sicurezza. Inoltre, abbiamo previsto investimenti nel breve periodo per ciò che riguarda la tematica ambientale, a cominciare dalla produzione di energia da fonti rinnovabili al riutilizzo delle acque. In questa prima fase di lavori sul terminal stiamo investendo circa 42 milioni nel solo 2022. I lavori si concluderanno a metà del prossimo anno”.

Gli investimenti previsti. Nel 2022 saranno investiti oltre 42 milioni di risorse interamente di Gesap (nel periodo 2020/2023 sono in tutto poco oltre 70 milioni), la società di gestione dello scalo aereo palermitano. L’intervento più massiccio riguarderà il terminal passeggeri, con oltre 23 milioni di euro. Tra gli interventi più significativi troviamo la sostituzione dei sette pontili per un importo complessivo di circa sei milioni. I nuovi fingere saranno esteticamente più belli, più efficienti dal punto di vista energetico, con motori a basso impatto ambientale, e potranno essere utilizzati per tutte le tipologie di aeromobili presenti sul mercato. Per quanto riguarda gli interventi sulle piste, è prevista la riqualificazione delle pavimentazioni e stalli di sosta degli aeromobili. In tema di sicurezza, sarà installato il nuovo sistema di movimentazione bagagli, con la sostituzione dei nastri. Il nuovo impianto sarà capace di smistare automaticamente e tracciare ogni bagaglio, dal check-in fino all’imbarco.